Ascensori/piattaforme per disabili e montacarichi
Se vuoi installare ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento, a seconda delle caratteristiche tecniche degli apparati, devi presentare una comunicazione al Comune.
In seguito all’installazione di ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s, non destinati ad un servizio pubblico di trasporto, è soggetta al fine della messa in esercizio, a comunicazione al comune competente per territorio.
La comunicazione , deve contenere: a. l'indirizzo dello stabile ove è installato l'impianto;
b. la velocità, la portata, la corsa, il numero delle fermate e il tipo di azionamento;
c. il nominativo o la ragione sociale dell'installatore dell'ascensore o del fabbricante del montacarichi o dell'apparecchio di sollevamento;
d. la copia della dichiarazione di conformità di cui all'articolo 6, comma 5, del DPR 162/99 ovvero all'articolo 3, comma 3, lettera e), del D. Lgs. 17/2010;
e. l'indicazione della ditta, abilitata ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, cui il proprietario ha affidato la manutenzione dell'impianto;
f. l'indicazione del soggetto incaricato di effettuare le ispezioni periodiche sull'impianto, che abbia accettato l'incarico.
Come accedere ai servizi online
- Autenticazione SPID livello alto
Per informazioni aggiuntive
I procedimenti relativi ad attività produttive dovranno essere presentati esclusivamente tramite la piattaforma online SuapER e saranno gestiti dalla struttura SUAP dell'Unione del Distretto Ceramico.
Per integrazioni volontarie relativamente a procedimenti inerenti attività produttive: suap@cert.distrettoceramico.mo.it
I procedimenti relativi a strutture residenziali dovranno essere presentati direttamente al Comune di competenza.
Per integrazioni volontarie relativamente a strutture residenziali: contattare l'ufficio del Comune di competenza
Per informazioni sul procedimento: contattare l'ufficio Attività Economiche del Comune sede dell'intervento
Responsabile: Elisa Tommasini
Contatti
Telefono:
0536 240088 - 0536 240089
Email:
mirco.manfredini@comune.maranello.mo.it
PEC:
comune.maranello@cert.comune.maranello.mo.it
Orari
Lunedì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Mercoledì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Giovedì 14.30-18.30 (su appuntamento)
Sede
Via Vittorio Veneto 9, 41053 Maranello (MO)
Responsabile: Elisa Tommasini
Contatti
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PEC:
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Orari
Lunedì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Mercoledì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Giovedì 14.30-18.30 (su appuntamento)
Sede
Via Vittorio Veneto 9, 41053 Maranello (MO)
Costi
Non sono previsti costi a carico del richiedente
Tempi e scadenze
Tempi:
Entro 30 giorni dall data di presentazione
Scadenze:
La comunicazione deve essere presentata entro 10 giorni dalla data della dichiarazione di conformità dell’impianto. L'ufficio assegna il numero di matricola all'impianto entro 30 giorni.
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)
L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:
60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.
Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione
L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.
Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi
L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.
Strumenti di tutela amministrativa
- Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni;
- Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni;
- Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
DPR N. 214/2010 che modifica il vigente DPR 162/99