Accessibilità

Certificati di anagrafe, stato civile e di elettorale

I certificati di anagrafe, di stato civile e di elettorale, sono attestazioni rilasciate rispettivamente dall'Ufficiale d'Anagrafe, dall'Ufficiale di Stato Civile e dall'Ufficiale Elettorale. Sono tratti dal registro della popolazione residente, dai registri di stato civile e dalle liste elettorali del Comune. I certificati tipici dell'ufficiale d'anagrafe sono quelli di residenza e di stato di famiglia. Quelli rilasciati dall'ufficiale dello stato civile sono certificati ed estratti di nascita, matrimonio e morte. L'ufficiale elettorale certifica l'iscrizione nelle liste elettorali e il godimento dei diritti politici. I certificati da produrre ad altre pubbliche amministrazioni sono sostituiti dalle autocertificazioni.

I certificati possono essere rilasciati solo a cittadini maggiorenni. 

Si ricorda che alle pubbliche amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi possono essere prodotte le autocertificazioni.

Come accedere ai servizi online
  • Autenticazione SPID livello medio

Anagrafe

Responsabile: Lucia Innacolo

Orari

Lunedì, martedì, venerdì: 8.30-13;
mercoledì e sabato: 8.30-12.30;
giovedì: 8.30-13.30, 14.30-17.30.

Risposte telefoniche dal lunedì al venerdì 12-13, giovedì anche 16.30-17.30, sabato 11.30-12.30.

Sede

Piazza Libertà 33, 41053 Maranello (MO)

Costi

Il certificato di anagrafe viene rilasciato in carta libera o in carta da bollo a seconda dell’uso, ed è valido e utilizzabile solo nei rapporti tra privati. Per i certificati in bollo occorre presenrasi con la marca da bollo da Euro 16,00. I diritti di segretria sono pari a € 0,26 per i certificati esenti; a € 0,52 per quelli in bollo. 

La certificazione anagrafica storica con ricerca d'archivio sconta i diritti di segreteria per ogni nominativo presente che viene ridotto se la certificazione è esente da bollo.

Si evidenzia che spetta al dichiarante sapere se la propria fattispecie rientra o meno nei casi di esenzione previsti per legge e lo stesso deve essere in grado di richiamare correttamente la norma di interesse. Se l’ufficiale d’anagrafe non ritiene che l’esenzione richiesta possa essere veramente goduta emette il certificato come richiesto e segnala all’Agenzia delle Entrate l’avvenuta presunta illecita emissione. L’Agenzia provvederà agli adempimenti conseguenti.

Per i certificati di stato civile ( nascita, matrimonio, cittadinanza...) occorre che si presenti l'interessato; in alternativa è possibile autorizzare al ritiro una  persona di sua fiducia munita di delega e copia del documento di identità del richiedente: I certificati di stato civile sono gratuiti.   

Come richiedere la certificazione per posta : La richiesta, riportante chiaramente le eventuali motivazioni di esenzione, se non presentata direttamente allo sportello, deve pervenire per posta. All’interno della busta, oltre alla richiesta motivata, deve essere presente il documento di identità del richiedente, l’eventuale marca (16,00 euro), i diritti di segreteria (0,52 euro se il certificato sconta l’imposta di bollo o 0,26 euro se esente) e la busta preaffrancata per il ritorno del documento richiesto.

 

Modalità di pagamento

L'interessato dovrà munirsi , se previsto per legge, di marca da bollo. I diritti di segreteria, ove dovuti, verranno versati, in contanti, direttamente allo sportello. 

Tempi e scadenze

Tempi:

Il rilascio è immediato per tutti i certificati , esclusi quelli per i quali è necessaria una ricerca storica e/o d'archivio.

Referente principale da contattare
Responsabile procedimento
Responsabile provvedimento
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela

Strumenti di tutela giurisdizionale

Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)

L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).

Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:

60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.

Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione

L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.

Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi

L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.

Strumenti di tutela amministrativa

  • Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni; 
  • Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni; 
  • Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa

Legge n. 1228 del 24/12/1954 DPR n. 223 del 30/05/1989 DPR n. 445 del 28/12/2000 Legge n. 183 del 12/11/2011 Art. 15

Avvisi recenti
30.09.2023

Scrtutatori e presidenti di seggio, le domande

Tutte le informazioni per essere inseriti nei rispettivi Albi

02.05.2023

URP e Anagrafe, gli orari

Le aperture al pubblico nella sede municipale

09.02.2023

Annuario della popolazione 2022

Disponibili i dati demografici aggiornati al 31 dicembre 2022

Vedi tutti gli avvisi