
- https://www.comune.maranello.mo.it/events/stagione-teatrale-2022-2023
- Stagione Teatrale 2022-2023
- 2022-11-30T21:00:00+01:00
- 2023-03-14T23:00:00+01:00
- Gli spettacoli all'Auditorium Enzo Ferrari di Maranello
Stagione Teatrale 2022-2023
Auditorium Enzo Ferrari, Via Nazionale 78 Maranell0
A cura di ATER Fondazione
Mercoledì 30 Novembre 2022 ore 21
L'Oreste - Quando i morti uccidono i vivi
Accademia Perduta / Romagna Teatri
di Francesco Niccolini
con Claudio Casadio
illustrazioni di Andrea Bruno
scenografie e animazioni Imaginarium Creative Studio
regia di Giuseppe Marini
uno spettacolo co-prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori
in collaborazione con Lucca Comics & Games
Oreste è internato nel manicomio dell'Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. L'Oreste è una riflessione sull'abbandono e sull'amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa.
Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Grazie alla mano di Andrea Bruno, uno dei migliori illustratori italiani, e alla collaborazione con il Festival Lucca Comics, lo spettacolo funziona con l'interazione continua tra teatro e fumetto animato. Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale.
Giovedì 15 Dicembre 2022 ore 21
Little Boy - Storia incredibile e vera della bomba atomica
Roberto Mercadini
di e con Roberto Mercadini
regia Roberto Mercadini
musiche dal vivo Dario Giovannini
produzione SILLABA
distribuzione Terry Chegia
Little boy, alla lettera “ragazzino”: questo è il nome in codice della bomba atomica sganciata su Hiroshima il 6 agosto del 1945. Con un sarcasmo atroce, si è dato un nomignolo affettuoso all’ordigno che provocherà la più grande strage di tutti i tempi: 160.000 vittime. Questa storia è tutta così, dall’inizio alla fine: cioè dai primi risultati della fisica quantistica all’esplosione.
Così: ossia piena di estremi che si toccano: piena di ironia e di orrore, di calcoli perfetti e di casualità assurde, genio e idiozia, domande che hanno troppe risposte o che non ne hanno nessuna.
Ed è piena anche di littleboys, ragazzini: Niels Bohr che, ancora studente, sbalordisce il suo insegnante di fisica con una risposta apparentemente sconclusionata; WernerHeisenberg che a soli 21 anni sarà già collaboratore di Bohr e che vincerà il premio Nobel a 31; Enrico Fermi che a 14 anni darà già segno di una intelligenza quasi inquietante divorando un libro apparentemente illeggibile: un testo di fisica del 1800, scritto in latino e lungo 900 pagine.
Mercoledì 21 Dicembre 2022 ore 21
Il Barbiere di Siviglia, balletto d'azione
Compagnia Artemis Danza
coreografia, scene, luci Monica Casadei
musiche Gioachino Rossini
elaborazione musicale e brani originali Luca Vianini
costumi Daniela Usai
produzione Compagnia Artemis Danza
in collaborazione con AMAT e Comune di Pesaro
Nel 2018, in occasione dei centocinquant’anni dalla morte di Gioachino Rossini, Monica Casadei ha deciso di affrontare uno dei titoli più celebri del maestro pesarese, Il barbiere di Siviglia.
Uno spettacolo che ha immaginato come un avveniristico “balletto d’azione”. Ma chi è davvero Figaro? Nella lettura di Monica Casadei Figaro è il prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi. Inguainato in rigorosi abiti manageriali, l’eroe rossiniano diventa l’emblema di chi riesce a soddisfare con vivacità e savoir faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi, ottimizzando tempi e risorse. Ne risulta una performance d’azione, caratterizzata da un’atmosfera sospesa fra un passato-ombra e un presente lampeggiante e frenetico. Sul piano coreografico il personaggio di Figaro si moltiplica nei corpi dell’intera compagnia e li coinvolge in una contaminazione di linguaggi creativi.
Martedì 24 Gennaio 2023 ore 21
Un ballo liscio
Riccardo Tesi
ideazione, produzione e direzione artistica Riccardo Tesi
Riccardo Tesi organetto diatonico
Claudio Carboni sax
Nico Gori clarinetto
Maurizio Geri chitarra e voce
Roberto Bartoli contrabbasso
Massimo Tagliata pianoforte e fisarmonica
Gigi Biolcati percussioni e voce
Quartetto d'archi
Un viaggio attraverso un secolo di storia del ballo popolare italiano per eccellenza: il ballo liscio.
Un'orchestra multietnica, composta da alcuni dei musicisti più rappresentativi della scena etnica, classica e jazz, rivisita, con rigore e spregiudicatezza, le melodie e i ritmi che hanno fatto danzare intere generazioni di italiani, dagli echi classici di Carlo Brighi alle atmosfere bandistiche del Concerto Cantoni alle aperture jazzistiche di Gorni Kramer, senza dimenticare le contaminazioni etniche delle varianti regionali, bolognesi e le sonorità romagnole di Secondo Casadei.
Un'occasione per riscoprire il suggestivo impianto melodico, il virtuosismo strumentale, le affascinanti combinazioni timbriche e gli aspetti più celati e seducenti di questo genere musicale.
Mercoledì 15 Febbraio 2023 ore 21
Mio padre, appunti sulla guerra civile
Andrea Pennacchi
di e con Andrea Pennacchi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo, Gianluca Segato
produzione Teatro Boxer/ Pantakin
distribuzione Terry Chegia / SAVÀ Produzioni Creative
"Domenica 6 maggio 1945, alle 10 e tre quarti, mio padre, nome di battaglia Bepi, mio zio Vladimiro e il tenente degli alpini Stelio Luconi medaglia d’oro al valor militare in Russia scoprono di aver vinto la Seconda Guerra Mondiale.
Quando è morto mio padre, mi sono svegliato di colpo, come ci si sveglia dopo una festa in cui non ti divertivi e hai bevuto anche il profumo in bagno. È mattina, ti svegli e stai male, ma il peggio è che non ti ricordi niente e c’è un casino da mettere a posto. E tuo papà, che era bravo a mettere a posto, non c’è più. Così sono finiti i miei favolosi anni ‘90. La fine di una festa, la nascita di una nuova consapevolezza.
Come Telemaco, ma più vecchio e sovrappeso, mi sono messo alla ricerca di mio padre e della sua storia di partigiano, e prigioniero, ma più ancora della sua Odissea di ritorno in un’Italia devastata dalla guerra. Sperando di trovare un insegnamento su come si mettono a posto le cose."
Accompagnato dai musicisti Giorgio Gobbo e Gianluca Segato, Andrea Pennacchi porta in scena sé stesso, racconta il suo viaggio di figlio alla ricerca del padre, a cui è costretto a dire addio in silenzio, della sua storia e delle vicissitudini nel suo ritorno in un’Italia devastata dalla guerra.
Giovedì 2 Marzo 2023 ore 21
Binari
compagnia Alcantara
regia Damiano Scarpa
testo collettivo a cura della Compagnia
elaborazione testi Anna Rita Pizzioli
In una stazione surreale e senza tempo, fra treni annunciati già partiti o che non arriveranno mai, si intrecciano le storie appena accennate di viaggiatori che attendono, cercano qualcosa di smarrito, ritrovano qualcosa del passato. I pensieri si sfiorano, a volte qualcuno riesce ad afferrarli, altre volta scivolano via, con la leggerezza impalpabile della nebbia.
Martedì 14 Marzo 2023 ore 21
Coppia aperta quasi spalancata
Infinito Teatro
di Dario Fo e Franca Rame
con Chiara Francini e Alessandro Federico
regia Alessandro Tedeschi
produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro
in collaborazione con Argot Produzioni
“Prima regola: perché la coppia aperta funzioni, deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio!
Perché se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti…ci sono correnti d’aria!”
L’energica Antonia incarna l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite e racconta con ironia la loro sopravvivenza tra le mura domestiche. Pur di continuare a stare vicino al marito, la protagonista decide di accettare l’impensabile, e soltanto quando nel cuore di Antonia si insinua un altro uomo, il marito sembra accorgersi dell’esistenza della moglie, del suo essere donna e del suo disperato bisogno di essere amata e considerata.
Coppia aperta quasi spalancata è una commedia, una favola tragicomica in cui Dario Fo e Franca Rame descrivono la vita di coppia in modo perfetto, con toni allo stesso tempo divertenti e drammatici raccontando le differenze tra psicologia femminile e maschile e portando in scena l’insofferenza al concetto di monogamia.
Abbonamenti
In vendita dal 28 ottobre all'11 novembre
Abbonamento 7 spettacoli (6 + Binari)
- intero € 72
- ridotto € 55
Carnet 4 spettacoli
In vendita dal 12 al 18 novembre
Tre spettacoli a scelta della Stagione Teatrale + spettacolo Binari
- intero € 45
- ridotto € 27 (under 29, over 60, abbonati cinema d’essai, militari)
Biglietti
In vendita dal 19 novembre
- intero € 18
- ridotto € 16
Biglietto unico per lo spettacolo Binari € 5
Orari biglietteria Campagna Abbonamenti
- lunedì dalle 18 alle 20
- mercoledì dalle 10 alle 12.30
negli orari di programmazione del cinema
Informazioni:
Auditorium Enzo Ferrari
Via Nazionale 78, 41053
Maranello (MO)
telefono: 0536-943010
Biglietti Teatro
- intero 18€
- ridotto 16€
(under 29, over 60, abbonati alla nostra rassegna di cinema d'essai, associazioni ovvero gruppi di almeno 8 persone, militari)
E' possibile prenotare all'indirizzo auditoriumferrari@gmail.com indicando Nome, Cognome, un recapito telefonico e se si ha diritto a riduzione. I biglietti prenotati sono da ritirare entro un'ora prima dell'inizio dello spettacolo, dopodiché la biglietteria si riserverà il diritto di riassegnare i posti qualora fosse necessario.
I biglietti sono acquistabili dal 19 novembre su vivaticket.it oppure direttamente in biglietteria il mercoledì dalle 10 alle 12.30 ed a partire da DUE ORE prima dell'inizio dello spettacolo.
Lo spettacolo inizierà puntuale. Una volta iniziato si potrà entrare in sala accomodandosi in fondo alla sala. Vi suggeriamo di arrivare con congruo anticipo per acquistare/ritirare i biglietti.
Info: https://www.ater.emr.it/it/teatri-e-stagioni/Stagione-2022-2023-maranello