IRPEF: Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche - Addizionale Comunale
Nella dichiarazione dei redditi viene determinato il reddito imponibile ai fini IRPEF: su questo importo viene calcolata l'addizionale IRPEF dovuta al comune. E' un'imposta dovuta dai cittadini residenti nel comune alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce l’addizionale stessa.
Il Comune di Maranello ha confermato anche per l'anno 2021 l’aliquota dell’addizionale IRPEF nella misura dello 0,70%.
L'addizionale è dovuta dalle persone fisiche che hanno il domicilio fiscale nel comune alla data del 1° gennaio dell'anno a cui si riferisce ed è calcolata applicando l’aliquota dello 0,70% al reddito complessivo.
Non è dovuta nel caso in cui il reddito imponibile determinato ai fini IRPEF sia inferiore a € 10.000.
Responsabile: Lorenza Librizzi
Contatti
Telefono:
0536 240123 / 240122 / 240121 / 240120
Email:
tributi@comune.maranello.mo.it
PEC:
tributi@cert.comune.maranello.mo.it
Orari
Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì 8.30-13.00
Giovedì 8.30-13.00 e 14.30-18.30
Sede
Piazza Libertà 33, 41053 Maranello (MO)
Costi
- Per quanto riguarda i soggetti lavoratori dipendenti (compresi i pensionati) e i percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, l'addizionale è trattenuta e versata dal sostituto d’imposta (soggetto che eroga le somme). Se gli stessi soggetti sono possessori anche di redditi per i quali sussiste l'obbligo di dichiarazione, l'addizionale complessivamente dovuta per tali ulteriori redditi sarà calcolata e versata secondo le istruzioni fornite per la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Unico).
- Per quanto riguarda i soggetti con redditi diversi da quelli di lavoro dipendente o di pensione l'addizionale viene versata tramite la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Unico), secondo le istruzioni fornite per la compilazione dei modelli medesimi.
CODICE CATASTALE E904
CODICE ISTAT 036019
Referente principale da contattare
Responsabile procedimento
Responsabile provvedimento
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)
L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:
60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.
Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione
L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.
Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi
L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.
Strumenti di tutela amministrativa
Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni; Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni; Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
- Delib. CC Nr. 19 del 24/03/2015 - Approvazione addizionale IRPEF
- Delib. CC Nr. 96 del 15/12/2020 - Conferma aliquota per l'anno 2021
- Regolamento comunale IRPEF