Comunicazione Inizio Lavori (C.I.L.) asseverata (Attività Edilizia Libera)
Se vuoi eseguire uno dei seguenti interventi edilizi, devi presentare una C.I.L.(Comunicazione di Inizio Lavori): - Opere di manutenzione straordinaria e opere interne alle costruzioni (qualora non comportino modifiche alla sagoma, non aumentino le superfici utili e il numero delle unità immobiliari, non modifichino le destinazioni d’uso delle costruzioni e delle singole unità immobiliari, non riguardino le parti strutturali dell’edificio o siano privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell’edificio); - Modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta di fabbricati adibiti ad esercizio d'impresa sempre che non riguardino le parti strutturali; - Modifiche della destinazione d'uso senza opere, tra cui quelle dei locali adibiti ad esercizio d'impresa, che non comportino aumento del carico urbanistico.
Sono eseguiti previa comunicazione di inizio dei lavori:
Le opere di manutenzione straordinaria e le opere interne alle costruzioni, qualora non comportino modifiche della sagoma, non aumentino le superfici utili e il numero delle unità immobiliari, non modifichino le destinazioni d'uso delle costruzioni e delle singole unità immobiliari, non riguardino le parti strutturali dell'edificio o siano privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell'edificio;
Le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio d'impresa;
Le modifiche della destinazione d'uso senza opere, tra cui quelle dei locali adibiti ad esercizio d'impresa, che non comportino aumento del carico urbanistico.
Come accedere ai servizi online
- Autenticazione SPID livello alto
Per informazioni aggiuntive
Per integrazioni volontarie relativamente a procedimenti inerenti attività produttive: suap@cert.distrettoceramico.mo.it
Per integrazioni volontarie relativamente a strutture residenziali: contattare l'ufficio del Comune di competenza
Per informazioni sul procedimento: contattare l'ufficio del Comune sede dell'intervento
Responsabile: Elisa Tommasini
Contatti
Telefono:
0536 240088 - 0536 240089
Email:
mirco.manfredini@comune.maranello.mo.it
PEC:
comune.maranello@cert.comune.maranello.mo.it
Orari
Lunedì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Mercoledì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Giovedì 14.30-18.30 (su appuntamento)
Sede
Via Vittorio Veneto 9, 41053 Maranello (MO)
Responsabile: Elisa Tommasini
Contatti
Telefono:
0536 240088 - 0536 240089
Email:
mirco.manfredini@comune.maranello.mo.it
PEC:
comune.maranello@cert.comune.maranello.mo.it
Orari
Lunedì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Mercoledì 8.30-13.00 (su appuntamento)
Giovedì 14.30-18.30 (su appuntamento)
Sede
Via Vittorio Veneto 9, 41053 Maranello (MO)
Costi
Alla Presentazione della C.I.L. occorre aver effettuato il Versamento dei Diritti di Segreteria.
Tempi e scadenze
Tempi:
L'attività può essere intrapresa alla data di presentazione dell'istanza.
Scadenze:
I lavori devono avere una durata non superiore a 3 anni dalla data di inizio.
Vincoli
Silenzio assenso
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)
L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:
60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.
Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione
L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.
Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi
L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.
Strumenti di tutela amministrativa
Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni;
Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni;
Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
LR 30 luglio 2013, n.15 "Semplificazione della disciplina edilizia"
Delibera Ass. Legisl. R.E.R. 922 del 28 giogno 2017 - Definizioni tecniche Uniformi